Roberto Pane, storico dell'architettura napoletana, precisò in uno dei suoi scritti che il Centro antico di Napoli è quella porzione del centro storico che corrisponde all'area in cui si era sviluppata la città greco romana. Quest'area è racchiusa oggi tra piazza Cavour e corso Umberto (nord- sud) e tra piazza Bellini e Forcella (ovest-est).

A seconda del tempo a disposizione è bene selezionare cosa vedere. Si consiglia di effettuare una passeggiata sui decumani e poi di scegliere i monumenti più interessanti da visitare.

Si può scegliere di passeggiare da soli o farsi accompagnare da una guida turistica o ancora in alternativa usufruire dei percorsi tematici che offrono le Associazioni culturali attive sul territorio.

Questo percorso con  partenza da piazza del Gesù Nuovo prevede di percorrere Spaccanapoli (via San Biagio dei Librai ) sino alla via San Gregorio Armeno. Si risale  lungo di essa e poi girando a sinistra si percorre via dei Tribunali sino a piazza Bellini. Per chi ha più tempo si consiglia, arrivati a Piazza San Gaetano,  una deviazione per visitare il Duomo.

piazzetta Monteoliveto, sullo sfondo palazzo Gravina

Partendo da piazza del Gesù la vostra attenzione sarà attratta dalla Guglia dell'Immacolata la cui prima pietra fu posta nel 1747 e dalla facciata della Chiesa del Gesù Nuovo con le sue bugne a punta di diamante. La facciata molto particolare inizialmente apparteneva ad un palazzo rinascimentale in seguito parzialmente abbattuto e trasformato in chiesa dai Gesuiti. L'interno della chiesa in effetti è pienamente barocco con le decorazioni in marmi commissi e le sculture del Fanzago. Non manca la stratificazione architettonica sino all'ottocento. Interessante la presenza dell'antico reliquario in legno scolpito sul fondo a sinistra e gli ex voto legati al culto dei Santi Ciro e Giuseppe Moscati. Le chiese del centro antico sono visitabili gratuitamente durante gli orari di apertura in cui non ci sono funzioni religiose e chiudono le porte verso dalle ore 13.00 sino alle 16.30. Proseguendo verso via Benedetto Croce trovate subito sulla destra il recinto della medioevale chiesa di Santa Chiara e dell'annesso monastero. Da visitare la chiesa, in cui si possono ammirare le Tombe dei re angioini di Napoli, e il chiostro maiolicato settecentesco (con ingresso a pagamento sul fondo a sinistra della corte della chiesa).

Usciti da Santa Chiara si prosegue verso via Benedetto Croce passando accanto alla torre campanaria, su cui, alzando la testa, potete leggere un'iscrizione medioevale con l'atto di fondazione della chiesa e del monastero da parte della regina Sancia di Maiorca nel 1303.

Via Benedetto Croce, in cui abitò il  filosofo presso il palazzo Filomarino, iniza con a sinistra il bar7bello, dove si può gustare un caffè con gli abitanti del luogo, e a destra con la gelateria cioccolatteria tradizionale Gay Odin. Lungo la strada di San Biagio, l'antico Decumano inferiore della città greco romana, troverete alcuni palazzi interessanti, come palazzo Carafa dal tipico bugnato rinascimentale. Nel periodo Natalizio in via San Gregorio Armeno troverete le antiche botteghe che pullulano di statuette e pezzi del presepe. In piazza San Gaetano dopo aver visistato la chiesa di San Lorenzo Maggiore è consigliato fare una deviazione sulla destra verso via Duomo. Arrivati in via Duomo svoltate a sinistra sino all'imponente edificio del Duomo dove entrando potrete anche visitare la cappella di San Gennaro. Adiacente al Duomo per i curiosi c'è il Museo Diocesano. In seguito ritornate sui vostri passi e percorrete via dei tribunali ( il Decumano maggiore) sino a piazza Bellini scoprendo i portici medioevali, la torre della Pietrasanta, la cappela Pontano e Il Complesso di san Pietro a Maiella. In Piazza Bellini riposatevi guardano i resti delle mura greche e sorseggiando una bibita in uno dei numerosi caffè che si trovano in piazza.